I ragazzi di coach Cacchiarelli sono caduti sabato alla Palestra F.lli Cervi contro la capolista del Girone B per 3-0. Dopo una serie di prove in crescendo è arrivato lo stop per la Axore, che lotta ma si lascia sfuggire due set, mentre nel terzo c’è solo Falconara, che si conferma una squadra in forma e di qualità. I biancorossi restano quindi a 14 punti in quarta posizione e si apprestano a sfidare San Benedetto nella gara di Coppa Marche in programma mercoledì per i Quarti di Finale.
La gara è iniziata bene per la Axore, che ha presto il comando del gioco: i ragazzi si sono dimostrati ordinati in fase di break e sono riusciti a scappare conquistando un buon vantaggio fino più di metà del set. I biancorossi hanno però sofferto la reazione di Falconara, brava ad alzare la pressione in battuta e arrivare ai vantaggi, dove ha avuto la meglio, 24-26. Il secondo set è cominciato a parti invertite: sono partiti bene gli ospiti e stavolta è stata la Axore a rimontare, anche grazie all’aiuto dei ragazzi entrati dalla panchina. Il set è rimasto combattuto fino alla fine, con diverse occasioni mancate per i biancorossi di chiuderlo a proprio vantaggio, Falconara si è quindi presa il doppio vantaggio, 22-25. Nel terzo set è mancata invece la reazione da parte della Axore: la squadra ha accusato il colpo dopo due set sfuggiti nel finale e gli ospiti hanno preso il controllo del gioco, gestendo con esperienza fino al 16-25 che ha confermato la vittoria.
Avete incontrato la squadra più in forma del girone e per due set siete rimasti più che in partita, “Dispiace soprattutto perché è mancato il giusto approccio mentale”, spiega coach Cacchiarelli, “Nel primo set abbiamo ceduto troppo quando loro hanno cominciato a forzare la battuta mentre sul finire del secondo abbiamo commesso troppi errori e lasciato la possibilità a Falconara di superarci. Soprattutto abbiamo mollato nel terzo set e questo non deve accadere. Oltre ad aspetti tattici e tecnici sui quali sappiamo che dobbiamo continuare a lavorare, non ci possiamo permettere di entrare in campo con uno spirito così remissivo contro la prima del girone. Questa è una cosa che è bene che i ragazzi capiscano immediatamente. In certe partite è necessario mettere in campo qualità caratteriali, individuali e di squadra, oltre che quelle tecniche e se ci si limita a fare il compitino contro queste squadre attrezzate contro le quali vogliamo arrivare a competere, il risultato non sarà certo quello sperato”. La squadra potrà subito reagire però, mercoledì c’è la Coppa Marche, “Sono contento perché non avremo tanto tempo per piangerci addosso. San Benedetto sta dominando il proprio girone ed è ancora imbattuta, sarà l’occasione perfetta per testare proprie le qualità caratteriali di cui parlavo e vedere la risposta dei ragazzi”.