Vittoria importante dei giovani biancorossi che dopo essere andati sotto di due set hanno reagito e ribaltato tutto, prendendosi due punti che permettono alla Axore di salire al quarto posto in classifica a quota otto. Alla Virtus Fano sfugge invece la possibilità di prendersi la testa del Girone B, distante ora un punto.
Una buona prestazione della Axore che conferma i progressi dei ragazzi di coach Cacchiarelli. Fin dall’inizio della partita infatti, i biancorossi sono riusciti a mettere in difficoltà un avversario forte come Fano, anche se nel primo set l’hanno spuntata gli ospiti, bravi a far girare in loro favore i momenti finali, 24-26. Ad inizio secondo set la Axore ha vissuto il suo momento di maggiore calo, con Fano che ha allungato ma i biancorossi sono tornati presto in partita anche grazie ai cambi; Macerata ha anche avuto le opportunità per fare suo il set ma non è riuscita a sfruttarla e ne hanno approfittato gli ospiti, 23-25. La Axore non si è arresa però, i ragazzi hanno continuato a crederci visti i due set sfuggiti per un soffio, hanno lottato su ogni pallone e ribaltato l’inerzia: il terzo e il quarto set si sono chiusi in favore dei biancorossi 25-22 e 25-18, stavolta bravi i ragazzi della Axore a gestire anche i punti finali. Al tie-break è stata una vera e propria battaglia per ogni punto: Fano ha sfruttato un buon turno a servizio per scappare 8-4 al cambio campo, ma ancora una volta i biancorossi hanno reagito e ribaltato ogni pronostico. Macerata però è cresciuta, non ha mai perso l’approccio giusto alla gara e ha costruito il nuovo vantaggio con carattere e buon gioco: la partita si è chiusa con il 15-13 che ha regalato set e incontro alla Axore.
Coach Cacchiarelli fa i complimenti alla squadra, “Questa vittoria è il risultato di progressi importanti che si erano iniziati a vedere già nella trasferta contro Pergola. Abbiamo superato un avversario forte come Fano preparando bene la partita, non siamo mai usciti dal gioco se non all’inizio del secondo set; i ragazzi però sono stati bravi a tornare subito sul pezzo, anche i giocatori entrati dalla panchina hanno mostrato il giusto approccio aiutando la squadra a rimontare due set. Anche quando siamo andati sotto non abbiamo smesso di crederci visto che in campo ce la siamo sempre giocata fino all’ultimo. Al tie-break è servita una grande reazione ma tutta la squadra è cresciuta, i ragazzi sono riusciti a girare il set soprattutto nei fondamentali di difesa, di ricostruzione e di attacco dove sono stati tutti bravi a prendersi le proprie responsabilità risolvendo situazioni complicate. Il 15-13 finale è stato il giusto finale e sono molto contento per i ragazzi perché hanno bisogno di convincersi che stanno lavorando nella direzione giusta. Ci aspetta una settimana bella piena e difficile, con Ascoli in Coppa Marche e Appignano in campionato, quindi dobbiamo continuare a lavorare come stiamo facendo e credere sempre di più nelle risorse che la squadra ha dimostrato di avere”.