Sabato scorso è iniziato nel modo migliore il cammino dei giovani biancorossi nel Girone C, nel quale si giocherà la promozione contro squadre di livello. La conferma è stata proprio la gara inaugurale che ha visto la Axore Macerata incontrare la Bertuccioli G. Real Bottega Volley, seconda classificata in Coppa Marche e capolista del Girone A nella prima parte di stagione. Il 3-1 finale che ha sancito la vittoria dei biancorossi assicura a Macerata il quarto posto in classifica con 13 punti, a sole due lunghezze di distanza dalle avversarie che occupano seconda e terza posizione con 15 punti.
È stata una partita vera nella quale le squadre hanno lottato su ogni pallone e già il primo set è stato un buon esempio: si è chiuso soltanto al termine di una lunga serie di vantaggi; bravi i biancorossi a crederci fino alla fine strappando il set 32-30. Le due squadre hanno dato vita a scambi lunghi e combattuti, la Axore Macerata è riuscita a rimanere ordinata e a seguire la tattica indicata da coach Cacchiarelli, non sbagliando le scelte nei finali di set e così ha chiuso il secondo 25-23. Nel terzo set la squadra avversaria è riuscita ad accorciare dando poi vita ad un quarto set nuovamente tirato: sono serviti ancora i vantaggi per decretare la formazione vincitrice e anche stavolta i biancorossi sono riusciti ad avere la meglio con il 28-26 che ha chiuso l’incontro.
Coach Cacchiarelli commenta una vittoria importante ma soprattutto una prestazione di livello da parte dei ragazzi, “Avevo detto alla squadra che avevamo tutte le carte in regole per giocarci la partita alla pari contro una delle formazioni più quotate della Serie C; che la differenza l’avrebbe fatta un pallone e la voglia di lottare, così è stato infatti. Dal mio punto di vista questa vittoria rappresenta un ulteriore passo in avanti nel gioco espresso, nelle diverse soluzioni tattiche messe in campo, anche considerando il livello dell’avversario; è anche una conferma di come con l’apporto di tutti, come è successo sabato, possiamo giocarcela contro avversari più accreditati di noi. Dobbiamo sempre crederci e il percorso fatto finora conferma che la crescita individuale e di squadra ci ha permesso di arrivare fino a qui e di poter giocare questa seconda parte di stagione da protagonisti. Ovviamente la strada è il lavoro, l’impegno, l’umiltà e la fatica da fare in palestra tutti i giorni: a questo proposito credo che la partita i ragazzi l’abbiano vinta durante la settimana, quando di fronte a un imprevisto per impossibilità di utilizzo della palestra ho chiesto ai ragazzi se preferivano andare a casa o fermarsi ed allenarsi anche se ciò significava dover aspettare un’ora; i ragazzi hanno scelto di aspettare e allenarsi. Questo è l’atteggiamento che ci può portare in alto”.